La consueta Assemblea di fine stagione ha permesso ai vertici dell’Associazione di fare, con i propri Soci, il punto della situazione: "riflessioni sulla stagione 2024, prospettive per la stagione 2025, approfondimento nuove normative – provvedimenti governativi e regionali che interessano il settore, discussione su problematiche per la località di Bibione", questi i principali temi trattati.
Il Presidente Adamo Zecchinel nel suo intervento introduttivo:
“È stata una stagione con alti e bassi ma comunque molto positiva !!» ci ha riservato dei numeri complessivamente produttivi in termini di occupazione per il comparto alberghiero di poco superiori a quelli del 2023, con un aumento dei fatturati reso possibile attraverso una corretta e attenta politica di vendita. Bibione si conferma, dunque, una località turistica dalla forte attrattività.
Purtroppo le condizioni metereologiche all’inizio e al termine della stagione non ci ha aiutato, altrimenti avremmo fatto ancora meglio.
Molto bene gli Eventi come il concerto di Vasco e il raduno Triveneto degli Alpini, e a numerose manifestazioni che si sono svolte nel mese di settembre, chiuderemo la stagione con dei buoni risultati.
Circa una dozzina di albergatori, sono impegnati a tenere le proprie strutture aperte anche per il mese di ottobre per continuare il processo di destagionalizzazione in atto anche per garantire e creare maggiore occupazione. In attesa poi dell’evento “Sand Storm”, la prima gara mondiale in Italia valida per l FIM Sand Races World Cup, in programma 1-2-3 novembre.
Grandi aspettative anche per l’apertura ufficiale in questi giorni dell'Oasi Naturalistica Val Grande.
Grazie all'impegno pubblico e privato, in soli cinque mesi è stato reso possibile un lungimirante progetto di conservazione e fruizione di un'area privata, definita Zona di Protezione Speciale e interessata da un Sito di Interesse Comunitario, finora poco al pubblico. Un tesoro rimasto a lungo nascosto diviene patrimonio naturale e umano comune, aprendo le proprie porte al pubblico e condividendo con esso i suoi oltre trecento ettari di natura incontaminata e straordinaria biodiversità.
Confidiamo in un vero prolungamento della stagione, nella speranza che tutta la località ci creda”.
Grazie all’osservatorio interno di rilevazione statistica H-Benchmark adottato dall’Associazione sono stati costantemente monitorati i dati occupazionali delle camere e prezzi applicati.
Dal 1°maggio a fine settembre segnaliamo un’occupazione media nel comparto alberghiero di quasi il 73%, di poco superiore ai livelli del 2023.
Sempre il mercato tedesco come primo riferimento seguito da quello austriaco, da quello nazionale e poi Svizzera ecc., con particolare incremento dai paesi dell’Est. Confermata la permanenza media intorno a 6,4 giorni.
È stata poi fatta una panoramica delle misure normative regionali e nazionali di recente adozione che interessano il settore: Cin, imposta di soggiorno, ecc. Confronto anche sui servizi spiaggia erogati dalla Bibione Spiaggia Srl e altre problematiche inerenti alla località di Bibione: impianti sportivi, masterplan, asporto rifiuti, manutenzioni.
Con l’Assessore al Bilancio della Regione Veneto Francesco Calzavara, cortesemente intervenuto su invito in Assemblea sono stati affrontati temi come: infrastrutture, viabilità per raggiungere le spiagge delle località balneari della Regione Veneto, casello autostradale per Bibione, erosione dell’arenile, Bandi Por Fesr, risorse da dedicare al Turismo.
Conclusione dei lavori da parte del Presidente:
Riflessioni … prospettive per il 2025.
“Se la stagione 2024 si sta concludendo in maniera soddisfacente, la nostra attenzione è già rivolta all’estate del 2025. I riferimenti attuali sono quelli dell’incertezza per la crisi che sta colpendo vari paesi europei Germania compresa, nazione che da sempre rappresenta il più importante bacino di riferimento per la nostra località.
La crisi che c’è in Germania non ci deve lasciare indifferenti, questo naturalmente vale anche per il mercato nazionale, non possiamo fare finta di nulla, tuttavia più che una preoccupazione crediamo sia opportuno seguire e monitorare la situazione con attenzione.
Dobbiamo sempre però guardare al futuro con grande entusiasmo, migliorando sempre nei servizi erogati, rendendo le nostre aziende sempre più accoglienti. Sappiamo che è anche un momento particolare per chi vuole fare investimenti, considerato l’importante costo del denaro. Ma solo investendo, migliorando la qualità, saremo in grado di soddisfare la richiesta sempre più attenta dei turisti”.
Bibione, lì 27.09.2024